Nicola fu Giovan Vincenzo Menini, notaio di Sondalo, promette al sacerdote Giovan Antonio fu Michele Raselli, figlio adottivo del fu Giovan Pietro Bassanini, in tale sua qualità e quale maestro della scuola fondata dal detto Giovan Pietro, e a Giovan Battista fu Lorenzo (?), a Michele fu Bernardo Seccamoneta, a Lorenzo di Giovanni Cardoni, a Blasio fu Giovanni Zubiani e a Bernardo fu Giuseppe Pozoni, tutti di Sondalo, decano e consiglieri della comunità suddetta, a nome della stessa e della scolastica di dar loro entro 5 anni la somma di 1350 lire di imperiali oltre all'interesse del 5 e mezzo per cento, a saldo di precedente vendita.
Notaio Matteo di Giacomo Menini di Sondalo trae copia in data 1711 dicembre 14 dagli atti del defunto notaio Giovan Francesco Stupano, autorizzato dal consiglio del Terziere Superiore della Valtellina.