Unità compresa in: Comune di Sondalo ›
Obligatio (1701 gennaio 11)
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Segnatura definitiva: b. 1, fasc. 30
Descrizione estrinseca: Cart., cc. 2
Data topica: Grosio, stua superiore della casa Negri Venosta
Numero corda: 30
Contenuto:
Biagio fu Giovanni Zubiani di Migiondo, decano di Sondalo, e Nicola fu Giovan Vincenzo Menini, consigliere, promettono di pagare entro le calende di maggio prossime a Costanza Caterina fu Nicola Venosta di Tirano, vedova del dottore Carlo Lorenzo Negri olim Antonio di Grosio, quale curatrice testamentaria del figlio minore Giovan Antonio, studente a Parma, la somma di 10740 lire e 16 soldi, cioè filippi 959, (con l'interesse del 5% e di 4 lire e 16 soldi per danni passata tale scadenza), a saldo di pari somma ricevuta.
Notaio Giovan Francesco fu Evangelista Stupani di Sondalo.
Seguito: "confesso" in italiano dell'abate Carlo Lorenzo fu Giovan Antonio di Grosio di aver ricevuto da Tomeo Carcer delle Prese, decano di Sondalo, la somma di 5201 lire e 3 soldi e mezzo, oltre ad altre somme, in acconto sul dovuto.
Notaio Giovan Francesco fu Evangelista Stupani di Sondalo.
Seguito: "confesso" in italiano dell'abate Carlo Lorenzo fu Giovan Antonio di Grosio di aver ricevuto da Tomeo Carcer delle Prese, decano di Sondalo, la somma di 5201 lire e 3 soldi e mezzo, oltre ad altre somme, in acconto sul dovuto.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD011F28/