Unità compresa in: Comune di Soprazocco ›
Carte estranee. (1610 - 1764)
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Segnatura definitiva: 10
Tipologia unità: Fascicolo
Supporto: cart.
Consistenza: cc. 8, num. rec
Descrizione estrinseca: Fascicolo cart., cc. 8, num. rec
Conservazione: buono
Numero corda: 118
Contenuto:
Testamento di Giuseppe de Zais, fu Giovanni, di Paitone.
Notaio Girolamo Gritti, 6 giugno 1610.
Copia autentica, notaio Ludovico de Gridis, fu Antonio, di Goione.
Missiva di Giovanni Battista Grimani, podestà, e Vincenzo da Riva, capitano, rettori di Brescia, inviata ai consoli del comune di Vestone in accompagnamento di un ordine.
Originale 8 dicembre 1718.
Ordine di Giovanni Battista Grimani, podestà, e Vincenzo da Riva, capitano, rettori di Brescia, perché venga consegnata alla cancelleria prefettizia di Brescia la fede giurata del consiglio del comune di Vestone per assicurare che la scuola del conventino di San Pietro e Paolo del luogo abbia adempiuto all'insegnamento delle lettere e delle virtù cristiane.
Copia autentica, notaio Giuseppe Bastanus, notaio fiscale 8 dicembre 1718.
Costituzione di un censo passivo da parte di Alessandro Federici fu Pietro su una pezza di terra del valore di lire 32 di planetti a favore dei fratelli Porte.
Notaio Giovanni Battista Federici di Degagna, 22 febbraio 1737.
Copia autentica.
Sentenza di Orazio Soldo, giudice arbitro nella vertenza tra il comune di Goione e le famiglie Bucella e Lancelotti, possessori di fucine, per la riparazione e la manutenzione della riva della serioletta.
Notaio Giovanni Battista de Barnis fu Matteo di Ono, 1764.Originale.
Notaio Girolamo Gritti, 6 giugno 1610.
Copia autentica, notaio Ludovico de Gridis, fu Antonio, di Goione.
Missiva di Giovanni Battista Grimani, podestà, e Vincenzo da Riva, capitano, rettori di Brescia, inviata ai consoli del comune di Vestone in accompagnamento di un ordine.
Originale 8 dicembre 1718.
Ordine di Giovanni Battista Grimani, podestà, e Vincenzo da Riva, capitano, rettori di Brescia, perché venga consegnata alla cancelleria prefettizia di Brescia la fede giurata del consiglio del comune di Vestone per assicurare che la scuola del conventino di San Pietro e Paolo del luogo abbia adempiuto all'insegnamento delle lettere e delle virtù cristiane.
Copia autentica, notaio Giuseppe Bastanus, notaio fiscale 8 dicembre 1718.
Costituzione di un censo passivo da parte di Alessandro Federici fu Pietro su una pezza di terra del valore di lire 32 di planetti a favore dei fratelli Porte.
Notaio Giovanni Battista Federici di Degagna, 22 febbraio 1737.
Copia autentica.
Sentenza di Orazio Soldo, giudice arbitro nella vertenza tra il comune di Goione e le famiglie Bucella e Lancelotti, possessori di fucine, per la riparazione e la manutenzione della riva della serioletta.
Notaio Giovanni Battista de Barnis fu Matteo di Ono, 1764.Originale.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD012B72/