Unità compresa in: Mazzi ›
"Mazzo 22 n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro Vittoria Tini Pezzardelli debitrice di pubblici agravij". (1567 gennaio 9 - 1615 febbraio 4)
precedente | 651 di 1176 | successiva
Segnatura definitiva: b. 33, mazzo XXII, n. 13
Tipologia unità: Fascicolo
Supporto: cart.
Consistenza: cc. 33, num. post
Descrizione estrinseca: Fascicolo cart., cc. 33, num. post
Conservazione: discreto
Numero corda: 1109
Contenuto:
Vertenza tra il comune di Leno e Vittoria Tini Pezzardelli, per l'imposizione di pubblici aggravi su due terre, in contrada Selvadonega: sentenza di Aliprando Blasio, giudice delle ragioni di Brescia, a favore del comune; ordini di Antonio Grimani, capitano di Brescia; estratti dall'estimo del comune del 1591; fede; citazioni in giudizio.
Allegato testamento di Francesco de Bianzanis, detto il Gobbo di Leno, fu Battistino, di Leno, con cui nomina erede universale la madre Isabetta de Longinis.
Notaio Pietro de Moris, 1568 maggio 17. Originale.
Atto membranaceo, mm. 385x140.
Allegato testamento di Francesco de Bianzanis, detto il Gobbo di Leno, fu Battistino, di Leno, con cui nomina erede universale la madre Isabetta de Longinis.
Notaio Pietro de Moris, 1568 maggio 17. Originale.
Atto membranaceo, mm. 385x140.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD012FE0/