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"Mazzo 29 n. 23. Scritture appartenenti alla vendita prescritta della terza parte de beni comunali con la relatione dell'eccellentissimo Bragadin inquisitore che asserisce non esserci nella provincia bresciana beni di tal natura&virgolett... (1688 luglio 24 - 1695 agosto 22)
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Segnatura definitiva: b. 44, mazzo, n. 23
Tipologia unità: Fascicolo
Supporto: cart.
Consistenza: cc. 12, num. post
Descrizione estrinseca: Fascicolo cart., cc. 12, num. post
Conservazione: discreto
Note: Con antecedenti dal 1542.
Numero corda: 1330
Contenuto:
Decreto del senato veneto in merito alla vendita della terza parte dei beni comunali; ordini di Domenico Bragadin, inquisitore di terraferma, in merito all'applicazione del decreto 1689 - 1695; relazione al doge circa le scritture presentate dalle valli, dalle quadre del territorio bresciano, testimonianti diritti e privilegi antichi; deliberazione del consiglio dei rogati sul divieto di vendita, divisione, alienazione dei beni comunali; costituto del procuratore del comune di Leno davanti ai provveditori sopra i beni comunali, il quale attesta che il comune non possiede beni di proprietà comune, ma soltanto "liberi et propri"; responsiva di Francesco Badoer, podestà di Brescia per il catastico; note e scritture riguardanti beni comunali.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD0130BD/