Unità compresa in: Filze ›
Instrumentum confessionis et liberationis. (1620 febbraio 15)
precedente | 46 di 231 | successiva
Segnatura definitiva: Fil. B, f. 46
Tipologia unità: Atto singolo
Supporto: cart.
Consistenza: cc. 2
Descrizione estrinseca: Atto singolo cart., cc. 2
Conservazione: discreto
Data topica: Leno, "in contrata Platee"
Numero corda: 1684
Contenuto:
Francesco de Zappaleis detto de Tartaleis, fu Simone, di Brescia, abitante a Leno, confessa di ricevere da Caterina, vedova di Servanzio Dossena, di Leno, agente a nome della figlia Giulia e di tutti gli eredi del detto Dossena, lire 612 e soldi 17 di planetti a saldo di debiti livellari e censuari e ne fa liberazione.
Notaio Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia. Originale.
Notaio Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia. Originale.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD01321F/