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Instrumentum cessionis et liberationis. (1621 aprile 24)
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Segnatura definitiva: Fil. B, f. 50
Tipologia unità: Atto singolo
Supporto: cart.
Consistenza: cc. 2
Descrizione estrinseca: Atto singolo cart., cc. 2
Conservazione: discreto
Data topica: Brescia, "in contrata Pallate"
Numero corda: 1688
Contenuto:
Ruggero de Magnaninis, di Ghedi, a nome della sorella Caterina, vedova di Servanzio Dossena, tutrice dei figli ed eredi di Giovanni Battista de Lodis, cede ad Alfio de Pilottis, erede della fu Medea, moglie di Camillo de Lodis, lire 460 di planetti e lire 233 di planetti da esigere da due debitori degli eredi de Lodis, a saldo della dote di lire 911 di planetti di Medea e ne riceve liberazione.
Notaio Marco de Ascanis, fu Pietro, di Ghedi. Originale.
Notaio Marco de Ascanis, fu Pietro, di Ghedi. Originale.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD013223/