Unità compresa in: Filze

Instrumenta permutationis et obligationis. (1608 aprile 30)

precedente | 119 di 231 | successiva

Segnatura definitiva: Fil. D, f. 54

Tipologia unità: 2 atti singoli

Supporto: cart.

Consistenza: cc. 4

Descrizione estrinseca: 2 atti singoli cart., cc. 4

Conservazione: buono

Data topica: Brescia, "in contrata Pedis dossi"; Sant'Eufemia

Note: Con allegati dal 1608 maggio 29.

Numero corda: 1757

Contenuto:

Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia, permuta con Giovanni Maria de Marchettis, fu Marchetto, di Brescia, una terra arativa, vitata e adacquata di 6 piĆ² 70 tavole in Leno, contrada Viganovo, ricevendo in cambio il diritto alla riscossione di un credito di lire 770 con livello annuo del 5% dagli eredi di Terzio de Tertiis, di Brescia.
Notaio Giacomo Antonio de Chiappis, fu Stefano, di Leno, abitante a Brescia, 1608 aprile 30. Brescia, "in contrada Pedis Dossi". Originale.
Elisabetta, vedova di Terzio de Tertiis, tutrice dei figli, approva l'istrumento rogato in data 1608 aprile 30, e si obbliga a saldare il debito entro San Martino.
Notaio Giacomo Antonio de Chiappis, fu Stefano, di Leno, abitante a Brescia, 1608 maggio 29. Sant'Eufemia. Originale.

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).