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Instrumenta venditionis et renuntiationis. (1613 ottobre 21 - 1614 gennaio 11)
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Segnatura definitiva: Fil. D, f. 67
Tipologia unità: 2 atti singoli
Supporto: cart.
Consistenza: cc. 2
Descrizione estrinseca: 2 atti singoli cart., cc. 2
Conservazione: discreto
Data topica: Leno, "in contrata Campagnole"
Numero corda: 1770
Contenuto:
Bonomino de Bonhominis, fu Agostino, di Brescia, abitante a Leno, vende con patto di riscatto ad Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia una terra arativa e adacquata di piò 2 in Leno con i diritti d'acqua della seriola Rudello al prezzo di lire 315 di planetti.
Notaio Antonio de Pischeriis, fu Fortunato, di Brescia, abitante a Leno. Originale.
Albino de Albinis rinuncia al patto di riscatto.
Notaio Antonio de Pischeriis, fu Fortunato, di Brescia, abitante a Leno. Originale.
Notaio Antonio de Pischeriis, fu Fortunato, di Brescia, abitante a Leno. Originale.
Albino de Albinis rinuncia al patto di riscatto.
Notaio Antonio de Pischeriis, fu Fortunato, di Brescia, abitante a Leno. Originale.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD013275/