Unità compresa in: Filze ›
Instrumentum constitutionis et venditionis census. (1630 marzo 26)
precedente | 171 di 231 | successiva
Segnatura definitiva: Fil. D, f. 106
Tipologia unità: Atto singolo
Supporto: cart.
Consistenza: cc. 2
Descrizione estrinseca: Atto singolo cart., cc. 2
Conservazione: buono
Data topica: Leno, "in contrata Ulmi"
Numero corda: 1809
Contenuto:
Giovanni Battista de Galvanis detto Tomasellus, fu Francesco, di Leno, anche a nome dei fratelli, costituisce un censo annuo di lire 30 di planetti su una terra arativa e adacquata di piĆ² 3, in Leno, contrada la Scariona o Molvico, e ne fa vendita ad Alessandro de Albini, fu Albino, di Brescia, abitante a Leno, al prezzo di lire 400 di planetti.
Notaio Giovanni Antonio Pischeria, fu Fortunato, di Brescia, abitante a Leno. Originale.
Notaio Giovanni Antonio Pischeria, fu Fortunato, di Brescia, abitante a Leno. Originale.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD01329C/