Vertenza tra Pietro Boarni, fu Giovanni Paolo, di Brescia, e la camera ducale di Brescia, intorno alla confisca dei beni di Alessandro e Claudio fratelli Boarni, banditi in perpetuo: sentenze di Lorenzo Priuli, podestà, e Nicolò Gussoni, capitano, rettori di Brescia, che definiscono le modalità di divisione dei beni immobili confiscati, tra i fratelli Boarni, e la madre Margherita e l'assegnazione di terre a Bernardo Corona e Albino Albini, di Brescia, loro creditori; istrumento di investitura dei beni confiscati; polizze dei debiti Boarni; polizza d'estimo dei beni immobili; crediti e debiti della famiglia Boarni; rapporto sulla confisca dei beni Boarni eseguita dal notaio coadiutore della cancelleria pretoria, dal procuratore fiscale e dal fante di camera, di Brescia; ricevute di pagamento e altri atti giudiziari.