Sottounità compresa in: Mazzi"Mazzo 33 n. 40. Instromenti estranei di pocco rilievo".

"Instrumentum solutionis". (1488 gennaio 12)

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Segnatura definitiva: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

Tipologia unità: Atto singolo

Supporto: membr.

Formato: 530x130

Descrizione estrinseca: Atto singolo membr., mm 530x130

Conservazione: discreto

Data topica: Brescia, "in contrata Sancti Georgij seu funtis Rotundi"

Numero corda: 1447.6

Contenuto:

Stefano Mori, Lorenzo Cani, fu Benedetto, di Leno, a nome anche di Bertolino Zenugini, fu Comino, di Leno, consegnano a Paola, vedova di Faustino de Laude ed esecutrice testamentaria per i figli, lire 97 e mezzo di planetti a completa soluzione del debito di ducati 100 d'oro precedentemente contratto con il suo defunto marito.
Notaio Giacomo Francesco de la Turre, fu Antonio, di Brescia. Originale.
Registrazione al comune di Brescia in data 30 gennaio 1488. Notaio Aloisio de Tabaris, fu Tabarino, di Brescia, registratore d'istrumenti del comune di Brescia.

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