Sottounità compresa in: Mazzi"Mazzo 33 n. 40. Instromenti estranei di pocco rilievo".

"Instrumentum confessionis dotis". (1572 maggio 28)

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Segnatura definitiva: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

Tipologia unità: Atto singolo

Supporto: membr.

Formato: 380x170

Descrizione estrinseca: Atto singolo membr., mm 380x170

Conservazione: buono

Data topica: Leno, "in contrata del Olmo"

Numero corda: 1447.16

Contenuto:

Angelo de Rostis, fu Bettino, di Leno, ad istanza di Domenica de Valgulio, già vedova di Paolo de Ricchettis e di Antonello de Rostis, di Leno, confessa di ricevere, a titolo di dote della moglie Giulia, lire 310 e soldi 11 di planetti, di cui lire 260 e soldi 11 di planetti in beni mobili e lire 50 di planetti in denaro, alle quali Angelo aggiunge di sua volontà altre lire 30 di planetti.
Notaio Giuseppe de Gadaldis, fu Giovanni Maria, di Leno. Originale.

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