Sottounità compresa in: Mazzi"Mazzo 33 n. 42. Instromenti inutili".

"Instrumentum confessionis et liberationis". (1482 maggio 21)

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Segnatura definitiva: b. 54, mazzo XXXIII, n. 42

Tipologia unità: Atto singolo

Supporto: membr.

Descrizione estrinseca: Atto singolo membr.

Conservazione: buono

Data topica: Brescia, "in contrata Cantoni de Gadaldi"

Numero corda: 1449.1

Contenuto:

Alessandro de Scolaribus, fu Antonio, di Pavone, ad istanza di Comino Zenugini, di Leno, confessa di avere ricevuto da Battista Zenugini, dagli eredi di Zanello Rosta, di Pedrino de San Pietro e di Bonetto de Bonetis, tutti abitanti a Leno, some 62 di miglio e some 8 di segala, liberandoli dall'obbligazione da essi convenuta con un precedente istrumento.
Notaio Andrea de Archeriis, di Brescia. Originale.
Registrazione al comune di Brescia in data 1482 luglio 8.
Notaio Marc'Antonio Mazaniis, fu Corradino, di Brescia, registratore d'istrumenti del comune di Brescia.

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