Unità compresa in: "IX. Culto. 18. Oggetti vari".

"Nella scanzia delle filze alla lettera L". (1563 ottobre 31 - 1737 luglio 8)

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Segnatura definitiva: busta 180, fascicolo 5.2

Descrizione estrinseca: Fascicolo cart., cc. 115, num. orig. per atto.

Conservazione: buono

Note: 1) Vedi: "Repertorium scripturarum archivii secreti magnificae comunitatis Castri Guffredi ... Nella scanzia delle filze, alla lettera L", in b. 238, 1, dalla cui descrizione si potuto ricostruire parzialmente la filza: "Nella presente filza si ritrovano: ... n.° 2 - 1737 - fornimenti dell'altare maggiore d'argento d'Augusta, n.° 3 - 1725 - decreti nella visita di monsignor vescovo di Mantova, n.° 4 - 1732 - per il ducatone preteso per il piviale nè funerali, ... n.° 6 - 1718 - elemosina della processione del Santissimo Crocefisso, n.° 7 - 1723 - circa le otto parrocchie delegate, n.° 8 - 1693 - contribuzioni ecclesiastiche del Piemonte, n.° 9 - 1692 - benedizione papale, n.° 10 - 1680 - pretesa esclusione degli ecclesiastici dalla vicinia, n.° 11 - 24 luglio 1645 - riduzione della messa quotidiana perpetua del quondam reverendo domino Bartolomeo Corsini, riduzione messe quotidiane perpetue istituite dal quondam Francesco Ravenoldi in messe n.°230 l'anno, ... n.° 13 - 1629- la comunità consegna le robbe all'eremita di San Michele, n.° 14 - 1620 - intaglio dell'ancona di San Carlo di Adriano Tosani, n.° 15 - 1612 - reliquie, n.° 16 - 1610 - memoriale di Giovanni Giacomo Amadelli per l'altare di San Giacomo, n.° 17 - 1608 - licenza di demolire l'oratorio di San Michele per fabricar il campanile della parrocchia, n.°18 - 1607 - prevosto don Francesco Bottaglia, ... n.° 21 - 1563 - prevosto don Faustino Bronzi" .

Numero corda: 682

Contenuto:

Documentazione diversa relativa ai "fornimenti dell'altare maggiore d'argento d'Augusta"; ai "decreti nella visita di monsignor vescovo di Mantova; al "ducatone preteso per il piviale nè funerali"; all'"elemosina della processione del Santissimo Crocefisso", alle otto parrocchie delegate; alle "contribuzioni ecclesiastiche del Piemonte"; alla benedizione papale; alla pretesa esclusione degli ecclesiastici dalla vicinia della comunità di Castel Goffredo; alla "riduzione della messa quotidiana perpetua del quondam reverendo domino Bartolomeo Corsini" e alla "riduzione messe quotidiane perpetue istituite dal quondam Francesco Ravenoldi in messe n.°230 l'anno"; alla consegna delle "robbe" all'eremita di San Michele; all'"intaglio dell'ancona di San Carlo di Adriano Tosani"; a reliquie; al "memoriale di Giovanni Giacomo Amadelli per l'altare di San Giacomo"; alla "licenza di demolire l'oratorio di San Michele per fabricar il campanile della parrocchia"; al "prevosto don Francesco Bottaglia"; al "prevosto don Faustino Bronzi".

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