"XII. Finanza. 10. Monetazione, tariffa di ragguaglio, zecca, carta monetata. Postari e generi di privativa" 1)., 1823 dicembre 7 - 1870 ottobre 22 – Archivi storici

Sei in: Home › Archivi storici › Complessi archivistici › Comune di Castel Goffredo ›

Unità compresa in: "XII. Finanza. 10. Monetazione, tariffa di ragguaglio, zecca, carta monetata; postari e generi di privativa". ›

"XII. Finanza. 10. Monetazione, tariffa di ragguaglio, zecca, carta monetata. Postari e generi di privativa" 1). (1823 dicembre 7 - 1870 ottobre 22)

precedente | 1 di 2 | successiva

Segnatura definitiva: busta 194, fascicolo 2

Descrizione estrinseca: Fascicolo cart., cc. 81.

Conservazione: buono

Note: 1) Le segnature archivistiche poste sulle cartelle dei fascicoli della documentazione posteriore al 1870, inerente allo stesso argomento, distinguono fra l'articolo "10. Monetazione, tariffa di ragguaglio, zecca, carta monetata", e il "12. Postari e generi di privativa", in "inventario archivio del Comune di Castel Goffredo, parte prima, archivio antico", b. 9. 2) Data cronica: 1823 dicembre 7; 1852 dicembre 7-1870 ottobre 22.

Numero corda: 745

Contenuto:

Disposizioni relative al concambio di monete; alla circolazione di monete false; all'ordinamento del sistema monetario del regno lombardo-veneto; al nuovo corso delle monete nel regno d'Italia e al concambio con le monete austriache; al ritiro delle monete austriache; al divieto di mettere in circolazione monete nazionali non decimali; al corso obbligatorio dei biglietti di banca; ai quesiti e relativa relazione per l'abolizione del corso forzoso della carta moneta; a prospetti trimestrali delle entrate ed uscite comunali; al ritiro di biglietti di banca fuori corso; a notizie sulla ricchezza mobile.

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD01415A/

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).