Unità compresa in: "XVI. Leggi e pubblicazioni. 3. Decreti, avvisi, notificazioni, regolamenti, proclami, istruzioni generali, circolari interne".

XVI. Leggi e pubblicazioni. 3. Decreti, avvisi, notificazioni, regolamenti, proclami, istruzioni generali, circolari interne. "Decreti, avvisi, notificazioni, istruzioni. Austriaci". (1750 marzo 15 - 1800 ottobre 2)

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Segnatura definitiva: busta 204, fascicolo 3

Descrizione estrinseca: Fascicolo cart., cc. 131.

Conservazione: buono

Note: 1) Data cronica: 1750 marzo 15; 1799 maggio 1-1800 ottobre 2.

Numero corda: 782

Contenuto:

Piano dei tribunali ed uffici della città e ducato di Mantova: piano organizzativo degli uffici giudiziari ed amministrativi con la specificazione delle competenze e organigramma del consiglio di giustizia, del capitano di giustizia, del podestà e di altri giudici inferiori, del magistrato camerale, del magistrato di sanità, della pianta dei corpi civici della città e degli altri uffici civici. Disposizioni relative all'organizzazione della milizia nazionale; alla condotta dell'armata d'Italia; all'esazione di tasse ed imposte e all'imposizione di dazi; al cambio e al corso delle monete; all'esame dei contratti di alienazione e concessione fatti dopo l'invasione dei francesi; ai ricorsi per crediti esperibili verso i nemici degli austriaci; allo scioglimento di istituzioni e alla creazione di nuovi organismi; alla raccolta di bende per i miltari; al divieto di vendette private; al regolamento generale per i notai della Lombardia austriaca; alle norme per la rivendita di commestibili; alle denunce dei "passeggeri" da farsi da osti e albergatori; alle modalità per la trasmissione delle relazioni ai dicasteri; alla restituzione agli enti religiosi dei beni invenduti, già di loro poprietà; ai danni campestri; all'esercizio di privativa dei tabacchi; alle pensioni alimentari delle soppresse corporazioni religiose; alla riapertura delle scuole e all'istituzione della cattedra di pandette nel ginnasio; al divieto di commercio di generi ed effetti militari; a norme sanitarie contro il morbo bovino e la rabbia canina; alle denunce delle granaglie; alle norme per il carnevale; alla tariffa dei noleggi; all'affittanza di beni del pio istituto delle limosine e doti di Mantova; alla consegna delle armi all'arsenale di Mantova; al divieto di introdurre merci nel genovese; alla disciplina per la santificazione delle feste; al divieto di estrazionedei grani e al loro contrabbando; alla libera navigazione sul Po; alla sospensione del mercato di Mantova; alla disciplina della caccia con lo "schioppo".

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