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Vitto Errico ad Alfonso Garovaglio (1890 dicembre 30)
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Segnatura provvisoria: 359
Segnatura definitiva: b. 8, fasc. 5
Tipologia unità: Fascicolo
Supporto: cartaceo
Legatura: Busta 6, cc. 313 - 314
Descrizione estrinseca: Fascicolo cartaceo
Data topica: Firenze
Numero corda: 368
Contenuto:
Vitto racconta d'esssere stato qualche giorno a Roma e di essersi poi recato negli Abruzzi per cercare di convincere una sorella, da poco rimasta vedova, a trascorrere qualche tempo con la sua famiglia. Dichiara di non sapere quanto si protrarrà ancora la sua permanenza a Roma e di non aver ancora deciso se andare a Roma o "circolare" per l'Italia settentrionale e centrale. Confessa di aver ricevuto un'ottima accoglienza al Ministero, in particolare da parte di Pisani-Dossi e si ritiene ormai sicuro di restare ancora qualche anno ad Aleppo. Si mostra dispiaciuto per il mancato successo di Vigoni [alle elezioni ?], che pareva sicuro e raccomanda a Garovaglio di salutarlo. Vitto chiede inoltre a Garovaglio di ricordarlo al parroco, agli amici di Loveno e a Maria. Ribadisce che in caso di necessità approfitterà delle offerte dell'amico e conclude ringraziando per averlo messo in contatto con "l'ottimo prof. Schiapparelli".
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD014A04/