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Garovaglio Alfonso alla figlia Adele (1886 dicembre 21 - 1886 dicembre 24)
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Segnatura provvisoria: 46
Segnatura definitiva: b. 8, fasc. 50
Tipologia unità: Fascicolo
Supporto: cartaceo
Legatura: Busta 3, cc. 224 - 226
Descrizione estrinseca: Fascicolo cartaceo
Data topica: Aleppo
Numero corda: 413
Contenuto:
Garovaglio comunica alla figlia d'aver terminato con soddisfazione il disegno della famosa "Pietra d'Aleppo", pur avendo notato una certa ostilità nei confronti degli europei che si interessano alla studio del masso, poiché secondo alcuni saggi locali essa conserverebbe i segreti del destino mussulmano. Prevede di partire alla volta di Djarbekr verso l'Epifania e di fermarsi durante il tragitto a Beredjik e Orfa, raccomanda quindi di inviare le prossime lettere presso il Consolato francese di Mossul.
Racconta della visita ufficiale compiuta al Consolato italiano di Aleppo dal generale Sciakerr, facente funzioni di governatore dopo la caduta di Djamil Pascià, e fornisce nuovi dettagli sugli ultimi giorni al potere del governatore destituito, compreso il tentativo di trovare appoggio presso il Consolato italiano. Passa quindi a descrive i febbrili preparativi per le imminenti festività e conclude augurando un buon Natale alla figlia, alla quale raccomanda di salutare gli amici e di inviare presto una propria foto a Matilde Vitto.
Racconta della visita ufficiale compiuta al Consolato italiano di Aleppo dal generale Sciakerr, facente funzioni di governatore dopo la caduta di Djamil Pascià, e fornisce nuovi dettagli sugli ultimi giorni al potere del governatore destituito, compreso il tentativo di trovare appoggio presso il Consolato italiano. Passa quindi a descrive i febbrili preparativi per le imminenti festività e conclude augurando un buon Natale alla figlia, alla quale raccomanda di salutare gli amici e di inviare presto una propria foto a Matilde Vitto.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD014A31/