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Garovaglio Alfonso alla figlia Adele (1887 gennaio 16 - 1887 gennaio 18)
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Segnatura provvisoria: 49
Segnatura definitiva: b. 8, fasc. 53
Tipologia unità: Fascicolo
Supporto: cartaceo
Legatura: Busta 3, cc. 234 - 235
Descrizione estrinseca: Fascicolo cartaceo
Data topica: Aleppo
Numero corda: 416
Contenuto:
Garovaglio comunica alla figlia d'aver fissato la partenza da Aleppo per giovedì, contando di arrivare a Beredjik nel giro di sei o sette giorni. Prevede di fare la prima sosta a Jerapolis, dove probabilmente gli occorrerà una scorta, essendo quella zona abitata da pericolosi circassi. Per la tappa di Mossul si è invece procurato una preziosa lettera da un sacerdote caldeo che ha un fratello in quella città. Le lettere di raccomandazione rilasciategli da autorità incontrate ad Aleppo sono peraltro numerosissime, da quelle del console italiano Errico Vitto a quelle del console inglese Henderson, che ha contatti in Mossul, Baghdad e addirittura con il governatore delle Indie in Calcutta, Lord Dufferin.
Informa la figlia degli ultimi preparativi per il viaggio, compreso il ritiro di alcuni "chèque" presso il banchiere Zollingher.
Garovaglio racconta inoltre della visita ufficiale compiuta dal console Errico Vitto al nuovo governatore, Osman Pascià: questi, all'apparenza amabilissimo, si è mostrato invece estremamente sgarbato con i rappresentanti della comunità cristiana, lasciando intuire un'indole fanatica, che spera possa essere attenuata nel giro di breve tempo.
Conclude raccomandando di dare sue notizie ad amici e parenti ai quali non ha la possibilità di scrivere personalmente.
Informa la figlia degli ultimi preparativi per il viaggio, compreso il ritiro di alcuni "chèque" presso il banchiere Zollingher.
Garovaglio racconta inoltre della visita ufficiale compiuta dal console Errico Vitto al nuovo governatore, Osman Pascià: questi, all'apparenza amabilissimo, si è mostrato invece estremamente sgarbato con i rappresentanti della comunità cristiana, lasciando intuire un'indole fanatica, che spera possa essere attenuata nel giro di breve tempo.
Conclude raccomandando di dare sue notizie ad amici e parenti ai quali non ha la possibilità di scrivere personalmente.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD014A34/