Ricorso presentato dagli eredi di Giuseppe Antonio de Vaii a Giuseppe II d'Austria per l'esenzione dal pagamento di tasse su pertiche 472 circa di terra in Bereguardo di proprietà dell'ospedale maggiore di S. Matteo, dell'ospedale degli incurabili, del pio luogo della colombina e del monastero di S. Maria Maddalena detto delle convertite(2), tutti di Pavia, legatari del senatore Giacomo Francesco Gambarana. Richieste dell'ospedale di S. Matteo all'ufficio delle ipoteche di Pavia di rinnovo dell'ipoteca su una pezza di terra nei Corpi santi di Pavia, a garanzia di un capitale di lire 1401 dovute dall'ospedale al pio luogo della colombina, ora orfanotrofio maschile di Pavia, per il legato suddetto.
Segue affrancazione delle istituzioni assistenziali riunite di Pavia, amministratrici dell'orfanotrofio maschile, dall'ospedale S. Matteo dei legati di Francesco Gambarana, Paolo Beretta della Torre e Antonia Pagnana, di cc. 23.