Teatro alla Scala: documenti relativi alla ricostruzione (1942 - 1946)

precedente | 38 di 79 | successiva

Segnatura definitiva: Sez. B, 25, Fasc. 38

Consistenza: 21 testi

Data topica: Milano

Note: Lettere con discussioni relative al rifacimento del Teatro dopo il bombardamento del 1943, soprattutto in riferimento alla acustica (che era raggiunta grazie a forma e consistenza della copertura) "per cui - scive Cesare Albertini - era considerato un modello dai tecnici della materia". E' posto anche il problema di recuperare tutte le macerie utili per la ricostruzione. Cesare Albertini scrive di avere eseguito "le radicali riforme del teatro attuale nel 1919-21" e di esserne stato per oltre un decennio il tecnico, per cui la ricostruzione deve essere risolta in modo meditato. Si prospetta la possibilità di ricostuire la struttura della copertura non più in legno (alla Palladio, con 200 mc di legname di larice di lunghezza e sezioni eccezionali) ma in ferro e cemento armato. Secchi scrive di avere scelto di adottare, alla fine, la struttura metallica e che l'acustica è connessa anche alla forma delle pareti. Articolo, La ricostruzione del teatro alla Scala, "L'Italia", venerdì 1 ottobre 1943, p. 2: sono descritti i primi lavori eseguiti con la direzione di Secchi; gli spettacoli verrano svolti presso il Teatro Lirico "meno danneggiato e riparabile in appena due mesi". Dattiloscritto di Secchi datato 23 aprile 1945, di risposta ad un articolo firmato Circinus, in cui spiega come interverrà: "non si tratta di ricostruzione ma di ripristino di una parte della sala [...]". Documento 27 dicembre 1945 la Commissione straordinaria composta da: Emilio Lancia, Ambrogio Annoni, Ludovico Barbiano di Belgioioso, Cesare Chiodi, Ignazio Gardella, Paolo Mezzanotte e Ferdinando Reggiori discute sul problema della decorazione della volta; si decide che venga riprodotta come da originale. Documento sui criteri adottati nella ricostruzione del palcoscenico (su modello del teatro Reale di Roma)

Numero corda: 1942

Contenuto:

espandi | riduci