Bernasconi, dopo un lungo periodo di silenzio, chiede notizie a Lingeri, informandolo sulle proprie iniziative, tra cui il primo numero di una rivista denominata "L'ora delle arti", supplemento de "L'ora", in programma per la fine del gennaio successivo, nonché la costituzione di un ente di studi per la ricostruzione con Agnoldomenico Pica ed, infine, l'apertura di una casa editrice di libri per bambini. Conclude con una citazione di Vitruvio e gli auguri da estendere ai cari, oltre che a Giuseppe Terragni, Mario Radice e Manlio Rho.