Unità compresa in: Carteggio INU, Collegio Architetti, MSA, MIAR e altro

Da Emilio Lancia a Lingeri (1955 giugno 5)

precedente | 36 di 82 | successiva

Segnatura provvisoria: 587

Segnatura definitiva: Cart. 6, fasc. 4, doc. 6

Tipologia unità: Lettera

Consistenza: cc. 2

Descrizione estrinseca: Lettera, cc. 2

Data topica: Milano

Note: Carta da lettera intestata "studio dell'architetto dottor Emilio Lancia".

Numero corda: 551

Contenuto:

Lancia, "con vivo dispiacere", chiede a Lingeri, vicepresidente del Collegio regionale lombardo degli architetti, di rendere nota al Consiglio la sua decisione di dare le dimissioni dalla carica di presidente, motivate dalla salute che lo costringe a stare lontano dalla città. Lancia fa riferimento alla "annosa vertenza insorta per colpa del Socio Pasquè", per la quale aveva creduto opportuno non rifiutare la rinomina a presidente, per non disertare di fronte a situazioni spiacevoli e gravose; ora che la trattazione è passata ad un legale, Lancia crede di non avere più l'obbligo di rimanere in carica, nella convinzione che sia auspicabile limitare il tempo di permanenza nelle cariche.

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).