Unità compresa in: Carteggio INU, Collegio Architetti, MSA, MIAR e altro

Da Giò Ponti ai "colleghi", "consoci", "amici degli architetti" del Collegio regionale lombardo degli architetti (1956 maggio)

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Segnatura provvisoria: 580

Segnatura definitiva: Cart. 6, fasc. 4, doc. 41

Tipologia unità: Lettera

Consistenza: cc. 4

Descrizione estrinseca: Lettera, cc. 4

Data topica: Milano

Note: La presente lettera è in relazione con la lettera di Ponti del 16 maggio 1956.

Numero corda: 586

Contenuto:

Ponti informa i colleghi del Collegio della sua decisione di lasciare presidenza e consiglierato, nonché altre cariche rappresentative dell'organizzazione, decisione motivata dal maturarsi di nuovi impegni di lavoro che si sommano agli impegni fissi; esprime tutto il dispiacere di questa scelta, facilitata dalla fiorente situazione del Collegio, dovuta all'attività del suo Consiglio. Ponti illustra brevemente quanto fatto dal Consiglio, sottolinea l'importanza del Collegio e delle sue iniziative e la necessità di continuare ad essere "presenza collettiva" nella popolazione milanese. Ponti conclude rinnovando la sofferenza di non poter più partecipare alle iniziative, se non come socio; è, tuttavia, consolato dal fatto di aver sentito che la sua collaborazione è stata apprezzata, "essa resterà fra i buoni episodi della mia vita".

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