Ignazio Gardella; Augusto Magnaghi; Mario Terzaghi.
Il progetto nasce secondo una rigida soluzione monoblocco del 1949, cui già nel 1951 si sostituisce uno studio maggiormente articolato, costituito da un volume parallelepipedo spezzato da cui si diparte un lungo braccio caratterizzato da balconi disposti a denti di sega. L'ultima versione, le cui tavole sono datate 1959, introduce una ulteriore differenziazione della volumetria dell'edificio: recuperato il fabbricato parallelepipedo che ne costituisce il fronte principale lo unisce con un sottile corridoio a due corpi, uno parallelo e uno inclinato.
Committente: Olivetti S.p.A.
Progetto realizzato.
Unità archivistica, n. 27 unità documentarie