Augusto Magnaghi; Mario Terzaghi.
L'edificio per abitazioni in via Menardi si fonda su un attento esame delle contemporanee architetture cortinesi di baite e edifici residenziali: sono 9 le foto di fabbricati giudicati interessanti dagli autori. Dalla tradizione costruttiva alpina, quindi, vengono adottati l'uso del legno per il rivestimento parziale delle facciate e dei balconi ed i tetti a spiovente. Il tutto è tradotto in uun linguaggio aggiornato che, assecondando i dislivelli del terreno, crea un volume apparentemente unitario, formato da tre corpi di fabbrica accostati l'un l'altro sottolineati da una copertura spezzata e da balconate a pianta poligonale. L'edificio è progettato su un lotto alberato denominato 'Apollonio', asservito agli effetti di edificabilità. I proprietari del terreno sono Norma, Zerbin, Farzura.
Committente e costruttore: Impresa di costruzioni Dorati e associati (TV).
Progetto realizzato.
Unità archivistica, n. 69 unità documentarie.