Trasmette, con la documentazione pertinente, il verbale del sopralluogo effettuato alla basilica di S. Eustorgio dalla Commissione nominata dalla Consulta per esaminare i progetti dei restauri che si intendono realizzare (minuta allegata, in data 9 aprile 1864, a firma di Carlo Barbiano di Belgioioso, Giovanni Brocca, Antonio Ceriani, Francesco Rossi, Bernardino Biondelli ed Antonio Caimi, autografa di quest'ultimo). Trasmette inoltre il verbale di analoga ispezione avvenuta il 2 maggio 1864, per prendere visione dei rinvenimenti architettonici e pittorici effettuati durante i lavori preliminari ai restauri (minuta allegata a firma di Carlo Barbiano di Belgioioso, Giovanni Brocca, Antonio Ceriani, Francesco Rossi, Giuseppe Bertini ed Antonio Caimi, autografa di quest'ultimo). Nell'ispezione del 9 aprile 1864, la Commissione approva pienamente i progetti di restauro elaborati dall'architetto Terzaghi; in quella del 2 maggio riconosce l'importanza dei rinvenimenti (la struttura originaria dei piloni delle navate e gli avanzi di pitture sugli stucchi che li ricoprono) per la ricostruzione della storia dell'edificio, raccomandando la loro conservazione ed il proseguimento dei lavori.