Riferita ad adunanza ordinaria, contiene: lettura ed approvazione del verbale dell'adunanza 9 maggio 1867; comunicazione della lettera con cui il consultore Biondelli esprime la sua intenzione di dimettersi dalla Commissione per l'ordinamento del M.P.A.; partecipazione della volontà del medesimo consultore di non procedere ad ulteriori pratiche per la cessione al museo della sua raccolta archeologica; proposte di introduzione di un meccaniscmo di apertura che faciliti l'accesso del pubblico; notizia dell'esito dell'ispezione effettuata dai consultori Brocca e Caimi alla basilica comense di S. Fedele, in relazione ai suoi progettati restauri; richiesta di informazioni circa la situazione dei restauri nella basilica di S. Ambrogio e la concessione in deposito al M.P.A. del frammento della lapide di Plinio; proposta di acquisizione di alcuni cippi ed epigrafi, collocati presso la canonica della chiesa di S. Simpliciano; partecipazione dell'accordato deposito al M.P.A. dei materiali architettonici conservati nel parco della Villa Reale di Monza; lettura del documento con il quale la Commissione incaricata dell'ordinamento del museo fornisce operazione del proprio operato; notizie di quanto si è fatto a proposito del sarcofago dell'arcivescovo Ariberto d'Intimiano, del monumento di Ottone Visconti (entrambi in Duomo) e delle ispezioni alla basilica di S. Eustorgio ed al cortile bramantesco in via dei Pennacchiari; notizia della cessione di alcuni esemplari dello studio sulle monete cufiche di Carlo Ottavio Castiglioni, dalla Stamperia Reale, di tre affreschi di scuola milanese rinvenuti nella demolizione della chiesa del Giardino, del signor Prospero Moisè Loria, di un medaglione a bassorilievo in pietra, dal conte Carlo Taverna, e di una lapide del XIV secolo, scoperta presso la porta che da piazza Mercanti immetteva in via dei Profumieri, ceduta in deposito dall'amministrazione civica.