Segnatura definitiva: 2346/1 - 3
Tipologia unità: Unità documentaria
Tipologia documentaria: Minuta di verbale
Supporto: Cartaceo
Descrizione estrinseca: Unità documentaria, minuta firmata di verbale
Data topica: s.l. (Milano)
Note: La minuta di verbale è autografa di Bisi.
Numero corda: 2346
Contenuto:
Riferita ad adunanza ordinaria, contiene: lettura ed approvazione del verbale dell'adunanza 21 dicembre 1877; discussione in merito alla richiesta, presentata dalla Prefettura di Milano con nota 8 aprile 1878, ai sensi di un voto della Commissione conservatrice provinciale per i monumenti, di far realizzare, a cura della Consulta, i calchi delle iscrizioni romane sugli archi di Porta Nuova; decisione di ricercare presso il capomastro Savoia i rilievi fatti eseguire in occasione degli scavi in via Santa Maria Fulcorina, allo scopo di spedirne una copia al ministero dell'Istruzione Pubblica; comunicazione della richiesta, avanzata dalla Prefettura di Milano, di informazioni sulla catalogazione del materiale posseduto dal M.P.A., e decisione di rispondere che esiste un catalogo redatto dal defunto Antonio Caimi, che i materiali vengono registrati in base alla progressione di ingresso e che un'ulteriore suddivisione per classi ed epoche esigerebbe tempi lunghi e mezzi straordinari; lettura di una seconda nota della Prefettura di Milano, in data 28 maggio 1878, con la quale si comunica che la Commissione conservatrice provinciale ha delegato Pompeo Castelfranco alla redazione dell'inventario del M.P.A. e decisione che la Consulta provveda legalmente alla stesura di un nuovo catalogo complessivo delle raccolte, da cui Castelfranco "potrà attingere le indicazioni occorrenti per adempiere l'incarico ricevuto"; comunicazione del prospetto riassuntivo degli introiti derivanti dalle tasse di ingresso al museo; notizia dell'acquisto di materiali da Golasecca e dal territorio di Parabiago; lettura dell'elenco dei doni pervenuti; incarico di curare la collocazione in museo della porta proveniente da S. Giovanni sul Muro, attribuito ai consultori Bertini e Bisi, e richiesta a quest'ultimo di procurare certe mensole in legno, dalla casa di proprietà del consigliere comunale Paletta in piazza S. Sepolcro.