Segnatura definitiva: 2515/1 - 3
Tipologia unità: Unità documentaria
Tipologia documentaria: Verbale
Supporto: Cartaceo
Descrizione estrinseca: Unità documentaria, copia firmata di verbale
Data topica: s.l. (Milano)
Note: La copia di verbale è autografa di Carotti.
Numero corda: 2515
Contenuto:
Riferita ad adunanza ordinaria, contiene: lettura ed approvazione dei verbali delle adunanze 17 giugno e 28 novembre 1901; saluto del nuovo Presidente delegato, Giorgio Sinigaglia; relazione del consultore Moretti sugli interventi di rilevazione delle strutture e di esecuzione di calchi delle decorazioni dell'ex - casa Missaglia, e rinnovo dell'incarico, a suo tempo attribuitogli dalla Consulta, di curare il trasporto in Castello dei frammenti più interessanti; approvazione della proposta di ricomposizione in Castello della porta esterna dell'antica Postierla dei Fabbri; ragguagli di Giulio Carotti sulle pratiche intercorse con la Presidenza del Collegio degli Ingegneri ed Architetti di Milano per la restituzione alla pubblica vista di varie lapidi murate nel palazzo della Ragione e sue adiacenze (piazza Mercanti); parere positivo alla richiesta del fotografo Carlo Fumagalli di eseguire fotografie dei materiali del M.P.A. e del Museo Artistico Municipale, affidandole in vendita ai custodi, alle condizioni vigenti nei musei statali; provvedimenti economici e disciplinari nei confronti dei custodi del museo; accoglimento, da parte del consultore Moretti, responsabile del palazzo di Brera, della richiesta di affissione, sulla sua porta, di un cartello con gli orari di apertura dei musei del Castello; comunicazione di Giulio Carotti circa le pratiche svolte con il Museo di Como per la concessione ai membri della sua Commissione (Commissione conservatrice dei monumenti per la provincia di Como) di tessere permanenti di libero ingresso al M.P.A.; notizia della stipulazione di un accordo definitivo con la Società Storica Lombarda per la stampa del "Bollettino" della Consulta nell' "Archivio Storico Lombardo"; partecipazione del dono di una somma per l'acquisto di oggetti romani, elargito da Elia Lattes, e della sua intenzione di dimettersi dalla carica di consultore, per motivi di salute; approvazione dell'effettuato acquisto di materiali con iscrizioni italiche, provenienti dalla collezione Amilcare Ancona e del dono di un coperchio di grande urna etrusca con figura muliebre, elargito dal figlio dello stesso defunto archeologo; nomina dei membri della Commissione giudicatrice del concorso al premio stabilito dalla Fondazione Picozzi; convocazione di una nuova adunanza il successivo 30 gennaio.