Avrei potuto farle avere il libro del Sig=[nor] Siauve per mezzo dell'istessa persona, colla quale il gent.[ilissi]mo Sig.[nor] Cav.[aliere] Ponzoni mi favorì altre 6.copie dell'estratto della di lei bell'opera sull'Era volgare. Ma ho temporaggiato nella fiducia di potervi unire pure la Bolletta di pagamento che le ho annunziato nell'ultima mia. Posso però darle un compenso al detto ritardo coll'inviarle pel solito mezzo della condotta dei Tabacchi, invece di una bolletta di sole £: 959.96. siccome io credeva, una di £: 1930.40. ciocchè ci avvicina sempre più al compimento del nostro debito, che io spero di estinguere tre o quattro mesi p[ri]ma del termine convenuto, perché Ella veda con quanto impegno io tratterò sempre ogni cosa, che possa aver con lei relazione. Ella mi confonde col ricercare il mio sentimento sopra cose ch'Ella ha già sottoposte ad esame. Ma perché solo Ella non abbia a credere ch'io non abbia considerato le di lei riflessioni, le dirò che ho trovate le correzzioni ch'Ella ha suggerite al Sig. [nor] Siauve sono ragionevoli, massime quell'aggiunta di PVBL. alla parola THERMAS. Come pure mi piace assai e trovo di stretto stile antico l'altra restituz=[ion]e dei titoli di Verona in COL.AVG. Ma perché ella sia convalidata anche dal monumento conviene p[rilma bene verificare se realmente esista nella Lapide l'indicaz=[ion]e di una lettera quadrata dopo la parola PATRONO della sesta linea siccome vorrebbe il Sig.[nor] Siauve, ciocché escluderebbe inapellabilmente la di lui restituzione. Del resto io non so che aggiungere al di lei sentimento, essendo troppo venerata in ciò, come in ogni altro ramo di archeologia la di lei sentenza.
Relativamente poi alla monetina, gradirò moltissimo qualche di lei cenno ancora, dopo ch'Ella l'avrà nuovamente esaminata, essendo troppo convinto che la figura del fior di giglio che vi si vede deve farla appartenere a qualche origine francese.
Mi perdoni se con troppa fretta mi dico.