Unità compresa in: Capitolo di Santa Maria della Scala - Possessione e feudo di Castelvisconti

"Instrumentum sententiae" (1422 agosto 19)

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Segnatura provvisoria: 57

Segnatura definitiva: b. 4, f. 8

Tipologia unità: Pergamena

Supporto: membranaceo

Formato: 1980 x 335 mm

Consistenza: atto singolo

Descrizione estrinseca: Pergamena membranaceo, atto singolo, mm 1980X335 mm

Conservazione: buono

Data topica: Milano

Note: Notaio Giovanni Marco "de Bollate", notaio dell'ufficio camerale. Copia autentica del 27 maggio 1474 estratta dal notaio Vinaldelmo "de Lanteriis" di Milano. A tergo "Transumptum 1422 19 augusti hec est sententia magistralis trasumptata et redatta in transumpto rogato die 27 maii 1474 per Vinaldeum de Lanteriis Mediolani notarius" coeva. Regesto del XVII secolo. Atto singolo. membr. su tre perg. cucite.

Numero corda: 57

Contenuto:

Sentenza emessa dai magistrati delle entrate straordinarie del Duca di Milano, Umbertino "de Ghiringhellis" e Dante "de Castilliono", nella lite tra il R.C.S.M.S. da una parte e il Comune di Cremona dall'altra.
La sentenza stabilisce che il Comune di Cremona non ha alcun diritto sulla roggia di Castel Visconte e che pertanto i canonici possono far spallare, rimordellare, allargarene il cavo roggia dalla Bocca del Naviglio, che non รจ tenuta ad alcuna modulazione, in modo di avere tanta acqua quanta ne attingevano al tempo di Gian Galeazzo Visconti.
Inoltre il Comune di Cremona viene condannato al pagamento delle spese della lite.

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