Circolari del Ministero della guerra, dello Stato maggiore del regio esercito - Ufficio protezione impianti e difesa antiparacadutisti e del Comando generale dell'Arma dei carabinieri reali, inviate dalla Tenenza dei carabinieri di Breno alle stazioni dipendenti in merito a: disciplina dell'arma, centrali telefoniche sussidiarie, servizio di vigilanza ferroviaria, requisizioni, raccolta e conferimento di generi razionati, organizzazione antisabotaggio, ordigni esplosivi, attrezzature antincendio, attacchi e incursioni aeree dei nemici, attività dei ribelli, conferimento di premi per la scoperta di delitti contro la maternità, evasione di prigionieri di guerra russi, assegnazione di vestiario, protezione antiaerea, rimborso dei danni causati dai tedeschi, campi di lavoro per prigionieri di guerra, esercizio dei poteri civili nelle zone delle operazioni militari, ascolto delle radio clandestine, rapporti con l'esercito tedesco, presentazione di militari sbandati e arruolamento; disposizioni relative a: rilascio di lasciapassare, consegna della corrispondenza alle famiglie dei militari prigionieri o dispersi, rilascio di licenze al personale rimpatriato dalla Russia, distruzione di documenti, scioperi del marzo 1943 e arresti; corrispondenza con le stazioni dipendenti in merito ad arresti; verbali d'interrogatorio; rapporti e relazioni della Stazione dei carabinieri di Breno; elenco degli ufficiali residenti nella giurisdizione della Tenenza dei carabinieri di Breno al 1 dicembre 1943; istruzioni per la difesa contro le azioni nemiche; comunicazione di notizie sui paracadutisti inglesi; richieste di informazioni sul conto di antifascisti, stranieri, militari, gerarchi del disciolto Partito nazionale fascista (PNF) e militari disertori; segnalazioni di fuggiaschi e disertori e richieste di ricerche e arresto; verbali della Stazione dei carabinieri di Breno di distruzione di documenti in data 12 agosto 1943; corrispondenza sulla situazione degli stabilimenti Selva di Malegno e Tassara di Breno; manifesti e opuscoli antifascisti e inviti alla vigilanza; disposizioni contro la propaganda comunista; elenchi degli squadristi da richiamare alle armi (agosto 1943); elenchi dei carabinieri in servizio presso le Stazioni di Darfo, Breno, Esine e Vezza d'Oglio (maggio 1945) e dei carabinieri presentatisi spontaneamente nel mese di maggio 1945; richiesta di arresto dell'ex commissario prefettizio del Comune di Marone.