Unità compresa in: B I - Questura repubblicana di Brescia

B I.1 - Questura repubblicana di Brescia - Pratiche varie (1) (1943 ottobre - 1946 maggio)

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Segnatura provvisoria: 010

Segnatura definitiva: Busta 2, Fascicolo 1

Consistenza: 42 docc.

Note: (1) - Vari documenti in copia provenienti dai comuni di Concesio, Leno, Rodengo Saiano, Calvagese della Riviera e Ospitaletto; minute della Guardia nazionale repubblicana - Presidio di Breno. (2) - Si tratta di appartenenti al reparto della GNR di Milano denominato Banda Marta.

Busta registro: 2

Numero corda: 10

Contenuto:

Circolari della Questura repubblicana di Brescia relative a: repressione dell'accattonaggio, tutela dei manifesti murari, recupero di armi da guerra e assegnazione di armi al personale in servizio di sorveglianza delle linee telefoniche; notifiche alla Prefettura repubblicana di Brescia di sequestro di beni appartenenti ad ebrei per la procedura di confisca; richiesta ai comuni della provincia dell'elenco degli ebrei residenti nel proprio territorio al 1 dicembre 1943 con allegate risposte dei Comuni di Rodengo Saiano e Leno; richieste di informazioni sul conto di persone e su lettera censurata con risposte; richieste ai comandi della GNR di ricerche e arresti di disertori e ribelli; richiesta di segnalazione di prigionieri e internati dei territori di Dalmazia, Croazia, Slovenia e Montenegro con risposta del Comune di Rodengo Saiano; richiesta di informazioni sull'omicidio di una famiglia e del parroco di Zazza di Malonno con annotazione relativa agli autori (2); relazione di Manlio Candrilli, questore di Brescia, sulla situazione politica di Brescia dal 14 novembre 1943 al 27 marzo 1944; foglio d'ordini permanenti della Questura repubblicana di Brescia; segnalazione di ribelli presso l'asilo Santicolo di Corteno; dimissioni di Salvatore Lepore, vice comissario ausiliario di polizia, trasmesse al questore di Brescia; processo verbale di interrogatorio intorno all'attività del movimento clandestino; denuncia per reati politici; esposti di Guido Spinelli al Comitato nazionale di liberazione (CNL) di Brescia in difesa di accuse contenute nel settimanale "Il risveglio" e sull'arresto di un ex generale repubblichino (1946).

Allegati:
Elenco e notizie dei questori di Brescia dal 26 luglio 1943 al 11 novembre 1943.

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