Disposizioni del 613^ Comando provinciale della GNR di Brescia relative a: presidio alla centrale elettrica di Isola, azioni di rastrellamento, formazione di nuovi reparti, traduzione di detenuti alle carceri di Brescia, ricerche ed arresto di ex marescialli dell'esercio regio, perquisizioni; comunicazione alla Procura di Stato di Brescia di costituzione del Comando provinciale della GNR di Brescia; circolari relative a: detenzione di civili nel Castello di Brescia, misure di sicurezza nella ricorrenza del 1° maggio, comportamento da assumere durante il servizio di ordine pubblico, disciplina della GNR, misure di rappresaglia contro le attività partigiane, controllo dell'oscuramento e arruolamento; schede personali di militari della Milizia volontaria per la sicurezza della nazione (MVSN); corrispondenza con altri comandi in merito al trasferimento di militari, al giuramento alla Repubblica sociale italiana (RSI) e alla censura della corrispondenza; richieste ai comandi e presidi dipendenti di ricerche di disertori e ribelli, di sorveglianza e indagini su sospettati e di arresti; ordini di servizio per posti di blocco e per l'invio di uomini a disposizione del kommandantur tedesco; rapporti informativi sul conto di militari; circolari e note sulla costituzione della Guardia del lavoro con elenchi nominativi dei sottuficiali e legionari da passare alla neo costituita compagnia; segnalazioni al Servizio politico della GNR di elementi e ambienti antifascisti, esiti di indagini, cattura di ribelli, rinvenimento di documenti della Brigata Tito Speri delle Fiamme verdi (con allegati documenti) e aggressione negli uffici del Servizio informazioni difesa (SID) di Brescia; pratica dell'arresto e uccisione di Perrucchetti Italo e dell'arresto di suoi compagni: note del Comando generale e del Comando provinciale della GNR e verbali d'interrogatorio (1); rapporti giudiziari alla Procura del Tribunale militare regionale di guerra; relazioni su rastrellamenti e operazioni svolte a Breno e a Valsaviore, sulla situazione e dislocazione delle bande ribelli (ottobre 1944) e sulla lotta antirebelle; comunicazione ai comandi dipendenti sull'attività di ribelli nella zona di Pian d'Artogne; volantino a firma dell'Avanguardia operaia bresciana e richiesta di indagini sugli autori; trascrizione di lettera del Duce su atti arbitrari ed illegittimi da parte delle autorità tedesche; ordini del giorno dal 1 marzo 1944 al 14 marzo 1945 (2).