Ordini di servizio dal 7 maggio 1944 al 12 aprile 1945; relazioni su fatti d'armi e operazioni di polizia; richiesta al Comando provinciale della GNR di Brescia di elementi di rinforzo per i presidi dipendenti; richieste di informazioni sul conto di soldati e ribelli, sulla condotta morale e politica di persone, su disarmo di soldati e su attività e presenza di ribelli con risposte; richieste di ricerche e arresto di disertori, assenti arbitrari, appartenenti al Comitato di liberazione comunista con comunicazioni degli esiti delle ricerche effettuate dal I Battaglione territoriale della GNR di Breno; disposizioni di appostamenti notturni ai Distaccamenti della GNR di Pisogne e Marone e di sorveglianza ai ponti di Capo di Ponte; disposizioni del 613^ Comando provinciale della GNR di Brescia per la sicurezza delle caserme; corrispondenza in merito alla censura postale di lettere e alle relative indagini; esposto contro azioni effettuate da ribelli e ordine di cattura; ordini di fermo e arresto; note di traduzione al 613^ Comando provinciale della GNR di Brescia di militari, disertori, ribelli e testimoni per processi; elenchi nominativi di disertori; carteggio con altri comandi relativo a: indagini su atti compiuti da fuori legge nel Comune di Marone, accertamento degli esoneri dal richiamo alle armi, attività disfattista nel Comune di Borno e azione di rappresaglia da parte di un reparto di paracadutisti a Cevo; proposte relative allo spostamento di personale e all'amministrazione della I Compagnia di Pisogne; processi verbali di interrogatorio (2); rapporti su arrivo di vagone ferroviario carico di grano e farina per rifornimenti ribelli, azione di rastrellamento a Bienno da parte di soldati tedeschi, situazione nel paese di Bienno, situazione nel paese di Cedegolo; rapporti giudiziari su furti; segnalazioni della presenza di ribelli nel Convento dell'Annunciata a Cogno e di attività ribelli; corrispondenza con il Comando provinciale della GNR di Brescia in merito alla concessione di medaglia d'argento al valor militare per sventato rapimento del figlio di Ferruccio Spadini, maggiore comandante del I Battaglione territoriale della GNR di Breno; relazione al Comando militare germanico sugli arresti compiuti.