Unità compresa in: Q V - Fiamme verdi Tito Speri

Q V.3a - Divisione Fiamme Verdi Tito Speri - Brigata Antonio Lorenzetti (1944 giugno - 1946 gennaio)

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Segnatura provvisoria: 282

Segnatura definitiva: Busta 37, Fascicolo 1

Consistenza: 303 docc.

Busta registro: 37

Numero corda: 293

Contenuto:

Richieste di colloqui con il Comando della Divisione Fiamme Verdi Tito Speri; periodiche armamento dei gruppi C1 e C2; lettere di Franco Ceriani, don Battista Ravelli, Daniele Ravelli, Ernesto Ceriani, Mario Bracco, Raffale Bazzoni, Ermanno Grassi, Giulio Mazzon, Piero Bettoni inviate al Comando della Divisione FFVV Tito Speri in merito a: organizzazione, collegamenti e attività dei gruppi, perquisizioni, reclutamento, sabotaggi, aviolanci e recupero materiale, rifornimenti, arresti, cattura di tedeschi e fascisti, rastrellamenti, spionaggio fascista, cattura e uccisione di Antonio Lorenzetti e altri partigiani, cattura di garibaldini, spostamenti di personale tra i gruppi, costituzione e scioglimento di gruppi, cattura di nemici e ostaggi, espatri, situazione in Val Camonica, gruppi di russi e polacchi, disciplina e segretezza, rapporti con i garibaldini, squadre collaboratrici in paese, accordo con i tedeschi (27 aprile 1945); corrispondenza relativa all'arrivo del maggiore inglese Alastair Mac Donald; richieste al comando divisione di: armi, finanziamenti, informazioni sul conto di persone, vestiario e rifornimenti; relazioni su: combattimenti e attacchi contro i tedeschi, azioni partigiane, attività e scioglimento del gruppo C9; relazioni sull'attività dei gruppi; rendiconti economici della brigata; segnalazione di Franco Ceriani a don Carlo Comensoli di bombardamento tedesco; processi verbali di morte in combattimento; relazione sull'attività svolta da Lorenzo Lorenzetti, Ernesto Piotti e Ugo Ziliani; note personali di comandanti di distaccamento; elenco dei feriti; nomina di Ernesto Ceriani ad aiutante maggiore; relazione sul fatto d'arme in cui morì Antonio Lorenzetti; schede personali di partigiano; relazione sull'attività della brigata in bassa Val Camonica (30 gennaio 1946).

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