Unità compresa in: Acque e fontane

Acquedotto comunale: studi per ricerche di acqua potabile; analisi di acque; esproprio della prebenda (1); approvazione del progetto dell'ing. Dino Castelli; inviti e avviso d'asta (2); offerte e preventivi; richieste di partecipazione alla gara d'appalto; affidamento dei lavori alla ditta Marelli Serafino e figli; nomine di Dino Castelli a direttore dei lavori e di Enrico Camaggi ad assistente; richieste di mutuo di lire 210.000 e di mutui suppletivi alla Cassa depositi e prestiti; lodo arbitrale dell'ing. Paolo Gadda di Milano; relazione per opere aggiuntive e per l'estensione del servizio alle frazioni di Cascina Amata e di Cascina Mirabello (3); comunicazioni. (1906 - 1917)

precedente | 7 di 136 | successiva

Segnatura definitiva: cart. 422, fasc. 16

Note: 1. Presente planimetria dell'area interessata all'esproprio. 2. Presenti Gazzetta del regno d'Italia del 1911 febbraio 1 e avviso d'asta del Comune di Cantù del 1911 gennaio 20 (9 copie). 3. Presenti n. 2 tavole di progetto di completamento della rete secondaria di distribuzione.

Busta registro: 422

Numero corda: 8065

Contenuto:

Acquedotto comunale: studi per ricerche di acqua potabile; analisi di acque; esproprio della prebenda (1); approvazione del progetto dell'ing. Dino Castelli; inviti e avviso d'asta (2); offerte e preventivi; richieste di partecipazione alla gara d'appalto; affidamento dei lavori alla ditta Marelli Serafino e figli; nomine di Dino Castelli a direttore dei lavori e di Enrico Camaggi ad assistente; richieste di mutuo di lire 210.000 e di mutui suppletivi alla Cassa depositi e prestiti; lodo arbitrale dell'ing. Paolo Gadda di Milano; relazione per opere aggiuntive e per l'estensione del servizio alle frazioni di Cascina Amata e di Cascina Mirabello (3); comunicazioni.

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).