Riferendosi alla precedente lettera Medardo informa l'amico Cameroni delle novità avvenute : l'artista è riuscito a vendere un'opera, "il bersagliere", per la somma di duecento lire (ha utilizzato il denaro per pagare alcune spese come ad esempio l'albergo in cui risiede e si scusa di conseguenza di non avere restituito nemmeno una lira all'amico creditore); dà inoltre notizia di una una nuova commissione, il ritratto ad una "signora". Medardo racconta anche della visita fatta a Paul Alexis e alla sua famiglia. In chiusura Medardo accenna al divorzio con la moglie (Giuditta Pozzi) e all'affidamento del figlio Francesco al nonno paterno.
Nell'ultimo foglio della lettera vengono citati alcuni personaggi a cui Medardo avrebbe fatto presto visita: Emile Zola, Edmond De Goncourt.
Altri personaggi citati nel testo sono: Richard Barabandi, Auguste Rodin.