Medardo scrive all'amico per aggiornarlo sugli ultimi sviluppi del suo lavoro (divide la lettera per punti): 1. nonostante sia riuscito ad accordarsi per la vendita di un "Lock" e di un "biricchino" con lo stesso compratore del "bersagliere" non è ancora in grado di mostrarli perchè il fonditore ha commesso degli errori; ricorda inoltre che deve ancora ricevere da Milano e da Torino alcuni bronzi; 2. ha fatto eseguire alcune fotografie delle proprie opere che ha consegnato al fonditore Ferdinand Barbedienne, a Emile Zola e al giornale "L'illustrazione italiana"; 3. rimane in sospeso la commissione per il ritratto della moglie del presidente "La Zhira"; 4. ha iniziato il ritratto per Michaly Munkàcsy, rimane ancora fermo il ritratto per Emile Zola; 5. lamenta le proprie condizioni economiche; 6. scrive di altre due opere da consegnare il "vecchio" e il "biricchino". Il punto 7. della lettera è interrotto. Manca la conclusione.