La documentazione era contenuta in unità denominata "Pen Club", assemblata dalle attività dello studio di A.C.F. proprietario nonché conservatore del fondo. Si individuano le seguente aggregazioni:

1) corrispondenza del Pen Club sezione Italia diretta da Enzo Ferrieri:
- carteggio con Hermann Ould: lettera dattiloscritta in inglese a Mr. Hermann Ould comprensiva di minute manoscritte e dattiloscritte in italiano e in inglese (24/3/1946); lettera H. Ould (segretario generale Pen Club) e Storm Jameson (presidente Pen Club) a Ferrieri (1939);
- Italo Svevo (1945, aprile 10 - 1945, ottobre 5): fotocopie di n. 2 lettere inviate a Ferrieri da Italo Svevo;
- Massimo Bontempelli (1932, maggio 11): fotocopia di n. 1 lettera inviata a Ferrieri da Massimo Bontempelli;
- varie: P.E.N. Milano (1939); pieghevole a stampa in francese sullo stato dei libri stranieri più letti degli italiani (s.d.); appunto dattiloscritto per avviso della costituzione del Pen club di Milano; n. 1 cartolina sezione Pen Club de Il convegno di via Borgo Spesso.

2) "Olanda 1931" (1931)(1): relazione sull'attività del Pen Club italiano, n. 1 minuta dattiloscritta e n. 16 copie dattiloscritte della stessa relazione intitolata "Aperçu sur la litterature italienne contemporaine".

3) Miscellanea (1928-1949): corrispondenza, comunicazioni, stampati riguardanti il Pen Club (2) di Germania, Ungheria, Stoccolma, Varsavia, Parigi, Londra, India, Yiddish, Giappone, U.S.A., Bruxelles.

4) XIV Congrès International de Pen Culub, 5-16 settembre 1937, Buenos aires 1937: estratto a stampa.

(1) Dagli appunti, non di mano del Ferrieri, si desume che le carte siano il testo dell'intervento tenuto da Ferrieri in occasione dell'incontro Pen Club in Olanda nel 1931
(2) Lo studio ACF ha organizzato per nazione la corrispondenza.