1) Minute, manoscritte e dattilsocritte e in fotocopia, di testi di Ferrieri, con numerose correzioni e aggiunte manoscritte, alcuni dei quali poi pubblicati nel volume Fuori dal gioco. I testi conservati, in versioni differenti e in vari stadi redazionali, presentano i seguenti titoli: A un amico, Amici, Amore, Ancora gli italiani, Ancora le aziende, Autoritratto, Autunno, Aziende, Ce ne vuole di coraggio credete!, Ci siamo sempre intesi, Collegio Ghislieri, Diamoci del tu, Dicembre, Documenti, Dover partire ogni giorno [...], E’ l’ora della sveglia, E’ proibito credere, Ecco cosa può succedere, Eva, Fatto privato, Fuori dal giuoco - prefazione di Eugenio Levi, Fuori dal giro, Gli inconsapevoli, Grandi aziende, Ho l'aria di un tipo giusto, I cercatori di cose utili, I corruttori, I dritti, I dritti e ancora la faccia seria, I fili d’erba, I gatti portano a spasso gli enigmi, I saloni, I topi, Il borghese, Il corpo umano non sta mai fermo, Il denaro, Il funerale, Il mare (o Io e il mare), Il parapetto di pietra, Il peso del mondo, Il primo della classe, Il ribelle, Il ritratto, Il silenzio, Il sole di settembre, Il sole è miele smorto, Il termometro, Il vero Robinson, Il vigile urbano, Immagini, Incubo, Intellettuali, Io e la pace, Isola, Italiani, L’albero, L’album, L’amico ebreo, L’astronomo, L’azienda, L’Italia, L’uomo che dorme, La ballata dell’eterno aspettare, La favola del mappamondo di casa, La favola di Robinson, La libertà, La luna, La messa, La mia casa (o Storia della casa), La morte, La poltrona, Le cose utili, Le donne, Le donne oneste, Lettere, Libri - oppure - I libri, Limiti, Miti e metafore, Monotonia, Musica, Nessuno in casa, Nessuno sbaglia sulla terra, Non c’è più tempo, Note di viaggio, La notte, Novembre, Paesi, Pausa: su quel timido suono, Poltrone e sgabelli, Potessi uscire vivo, Qualche volta come fanno i matti, Ragazzo, Riconciliazione, Ricordo di Robinson, Robinson, Sale d’aspetto, Settembre, Sonno, Sono partito senza bussola - oppure - Sono partito per vivere, Sono stato vivo, Storia del bambino, Storia del ragazzo, Storia di campagna, Svegliarsi, Tempi difficili, Terrazza, Testamento, Tragedia, Tutti si affannano, Un tipo per bene - oppure - Ho l’aria di un tipo per bene, Uomini di mondo, Vado cercando improbabili sorrisi, I viaggi.

2) Minute, manoscritte e dattiloscritte, di testi di Ferrieri il cui titolo non è presente o non è chiaramente leggibile. Alcuni sembrano articoli.

3) Materiale vario, in particolare: biografia di Carlo Terron dattiloscritta con numerosi commenti e aggiunte manoscritte; bozze di lettere tra cui una indirizzata a Pugliese; lettera raccomandata del 26 marzo 1964 indirizzata a Ferrieri dalla Stipel per sollecitazione di pagamento di una fattura e lettera del 24 gennaio 1965 iniviata dal Museo civico del Castello città di Conegliano di ringraziamento per un articolo di Ferrieri sull'attore Ferruccio Benini pubblicato sul Corriere della sera (nella lettera si citano i pezzi conservati dal museo appartenuti all'attore e donati dalla moglie); ritaglio di un articolo di Ferrieri "La nebbia" e della rubrica Itinerari di Ferrieri del 25-26 aprile 1942 con correzioni manoscritte; indice di alcune commedie, autori e opere; n. 3 inviti rispettivamente del Piccolo teatro per il saggio di recitazione degli allievi della Scuola d'arte drammatica del 10 giugno 1966, della Società storica per il Teatro per l'inaugurazione della Mostra di collezioni di scenografia del Museo teatrale e del Teatro della Scala del 6 marzo 1965 e dell'Adei-Wizo per una giornata in onore di Eugenio Levi con interventi sull'autore e sugli anni del Convegno di Riccardo Bacchelli, Enzo Ferrieri e Lavinia Mazzucchetti; cartolina pubblicitaria di "Stile jeunes filles"; copertina cartacea del volume di Carlo Linati, Milano d'allora Memorie e vignette principio di secolo, Editoriale Domus; appunti; supplementi al catalogo generale delle Edizioni di Vanni Scheiwiller "All'insegna del pesce d'oro", in particolare avvisi di Novità n.1-2-3 del 1967 e n.2-3 del 1968; carta da lettera e busta intestate a Enzo Ferrieri e in bianco.

4) Trascrizioni dattiloscritte di lettere e messaggi di carattere bellico-politico, in particolare: lettera di "Giancarlo Puecher Passavalli organizzatore e capo dei gruppi partigiani della zona Erba Ponte Lambro fucilato il 21 dicembre 1943"; "messaggio indirizzato al Comitato regionale del partito comunista Scutari, scritto nel corso del conbattimento che precedette la loro morte e ritrovato al momento del ricupero dei loro corpi"; testo di "Franz Mager membro del Partito socialista austriaco processato indi giustiziato a Vienna il 26/2/43"; messaggio inviato da Manush Alimani "ai compagni del Comitato regionale del Partito comunista pochi giorni prima della morte"; lettera inviata alla madre da Pierre Grelot organizzatore e dirigente di attività clandestine all'interno del suo liceo parigino, fucilato l'8 febbraio 1943; due lettere inviate da Christian Ulrik Hansen studente di teologia dedito allo smistamento e occultamento di armi e materiale lanciato dagli Alleati, processato da tribunale tedesco e fucilato il 23 giugno 1944; lettera al padre di Elena Konstantinovna Ubijvovk studentessa organizzatrice di un Komsomol fucilata il 26 maggio 1942; lettera di Frumka Plotniska dirigente dell'organizzazione "Dror" e inviata dall'Organizzazione ebraica di combattimento a Bendzin per organizzare resistenza armata; lettera ai genitori e amici di Umberto Ricci della 28° Brigata Gap Mario Gordini, impiccato il 25 agosto 1944; lettera ai genitori e alla famiglia di Tommaso Masi Bersagliere del 5° reggimento di stanza a Siena poi unito al distaccamento della divisione d'assalto Garibaldi "Spartaco Lavagnini", fucilato nel marzo del 1944; pensieri e messaggi di Nicola Sopov operaio con esperienze politiche nel movimento sindacale impiccato il 15 novembre 1941; lettera a "Carissima Anna" di "Antonio Fossati dall'archivio di Milano del Corpo volontari Libertà"; lettera di ShYori Ishmi "catturato nel corso di un'azione e impiccato nella Piazza del Mercato nuovo a Tirana"; lettera al padre di Walter Husemann "membro del KJVD (organizzazione della gioventù comunista tedesca) collaboratore della "Rote Fahne" e di altri periodici di sinistra, decapitato nel maggio del 1943"; lettera ai genitori di Jacques Baudry studente parigino fucilato l'8 febbraio 1943; lettera alla figlia di Paola Garelli (Mirka) che "svolge a Savona attività clandestina entrata a far parte della Brigata Sap "Colombo" Davis "Gramsci" assolve compiti di collegamento e di rifornimento viveri e materiali per le formazioni operanti nei dintorni della città", fucilata il 1° novembre 1944; messaggio lasciato da Marina Gryzun "con il sangue sulla sua cella", "ragazza del Konsomol, stakanovista del Kolchoz "Lenin" e membro del Soviet del suo villaggio", giustiziata il 28 luglio 1941; lettera al marito di Zlata Brysz "consegnata prima della morte a una polacca che la conservò tutto il periodo dell'occupazione e la trasmise, a guerra finita, all'Istituto storico ebraico di Varsavia"; lettera ai genitori di Laszlo Kctro, fucilato nel settembre 1944; lettera di Hermann Lange "cappellano della cominità cattolica di Lubecca svolge attività cospirativa nei gruppi cattolici giovanili antinazisti di Lubecca", decapitato il 10 novembre 1943; lettera di Erika Von Brocckdorf al marito Cay con il qule partecipa all'attività cospirativa, decapitata nel maggio 1943.
Sono conservate inoltre: bozze di una lettera inviata da Ferrieri a un destinatario anonimo e relativa alla richiesta di un contributo per il numero unico dell'Azienda elettrica municapalizzata come consulente letterario sulla resistenza; programma di massima per le manifestazioni del ventennale della resistenza svolto dal dicembre 1964 all'aprile 1965.