Unità compresa in: Antonini Rossini

Fabbriche, riparazioni e ampliamenti (1954 - 1982)

precedente | 5 di 6 | successiva

Segnatura provvisoria: bb. 51 - 55

Segnatura definitiva: Case di residenza 392

Collocazione: bb. 51 - 55

Tipologia unità: pratiche

Consistenza: 36

Descrizione estrinseca: pratiche, 36

Limitazioni consultabilita: Atti 848/1965 dall'allegato n. 14, 4417/1966 dall'allegato n.9; 2481/1967 dall'allegato 3, 277/1968, 1290/1968, 4173/1968, 3472/1969, 3888/1970, 4375/1970, 4617/1970, 1493/1971, 3078/1971, 1097/1972, 585/1973, 2490/1973, 426/1975, 1087/1975, 1114/1975, 3581/1975.

Note: Busta 51: 1954 - 1957. Busta 52: 1958 - 1966. Busta 53: 1967 - 1973. Busta 54: 1971 - 1972. Busta 55: 1975

Numero corda: 1905

Contenuto:

Lavori di sistemazione della Divisione ostetrico ginecologica; progetto e atti relativi agli appalti delle opere di ampliamento e sopralzo del padiglione; denuncia opere edilizie al Comune di Milano; sopralluoghi per la verifica delle nuove strutture in cemento armato; opere di marmista per i nuovi rivestimenti delle facciate del padiglione; contabilità delle opere murarie ed affini di ampliamento e sopralzo del padiglione;
nuova sistemazione dell'alloggio delle ostetriche nel padiglione; progetto di ampliamento del blocco operatorio; rivestimenti in Detopak e pavimentazioni in grès dei blocchi operatori; rifacimento in cemento armato del solaio della cucina generale del padiglione; modifiche al corridoio di collegamento tra i blocchi operatori e i reparti delle divisioni ostetriche; sostituzione di montacarichi; contabilità dell'Impresa Cocchi per le nuove facciate dell'ospedale; nuova sistemazione del Centro sterilità; ampliamento dei blocchi operatori della Divisione otoiatrica; ampliamento dell'archivio del laboratorio di elettroencefalografia; sistemazione dei laboratori otorino e neurologia: sistemazione della nuova Divisione di neurotraumatologia e del blocco operatorio otoiatrico; apertura dell'ambulatorio di neuroradiologia.

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).