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Caselle Lodigiane, Santa Caterina (1490 - 1515)
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Segnatura provvisoria: b. 50, fasc. 2
Segnatura definitiva: Giuspatronati 101
Tipologia unità: Fascicolo
Consistenza: 1
Descrizione estrinseca: Fascicolo, 1
Numero corda: 122
Contenuto:
Atti relativi al giuspatronato di Santa Caterina delle Cascine Caselle (Lodi) istituito da Caterina Pusterla in Strada e pervenuto all'Ospedale Maggiore di Milano quale erede del di lei figlio Stefano Strada.
- Instrumento di donazione 17 settembre 1490, rogito Giacomo Borgazzi di Lodi, da parte di Caterina Pusterla alla chiesa di S. Caterina delle Cascine Caselle, diocesi di Lodi, di 50 pertiche di terreno per l'erezione di un beneficio parrocchiale ed ecclesiastico nella suddetta chiesa;
- instrumento 26 febbraio 1498, a rogito Giacomo Borgazzi di Lodi, di nomina del sacerdote Giovanni Raspini di Novara quale titolare del suddetto beneficio da parte dei Deputati dell'Ospedale Maggiore di Milano;
- carteggio relativo alle nomine successive.
- Instrumento di donazione 17 settembre 1490, rogito Giacomo Borgazzi di Lodi, da parte di Caterina Pusterla alla chiesa di S. Caterina delle Cascine Caselle, diocesi di Lodi, di 50 pertiche di terreno per l'erezione di un beneficio parrocchiale ed ecclesiastico nella suddetta chiesa;
- instrumento 26 febbraio 1498, a rogito Giacomo Borgazzi di Lodi, di nomina del sacerdote Giovanni Raspini di Novara quale titolare del suddetto beneficio da parte dei Deputati dell'Ospedale Maggiore di Milano;
- carteggio relativo alle nomine successive.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD07A1E1/