Unità compresa in: Distinta alfabetica delle chiese

Porchera, Santa Maria - In genere, A (1664 - 1896)

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Segnatura provvisoria: b. 114

Segnatura definitiva: Giuspatronati 226

Note: La chiesa della Beata Vergine Addolorata di Porchera è stata edificata nel 1587 per iniziativa di Mons. Baldassarre del Corno: precedentemente gli abitanti di Porchera celebravano le funzioni religiose a S. Zeno poiché nel paesino non esisteva alcuna chiesa. L’oratorio, per molti secoli di proprietà dell’Ospedale Maggiore di Milano, è stato probabilmente ristrutturato agli inizi del Settecento e alla fine dell’Ottocento quando, in seguito ad alcuni accordi, la proprietà ritornò alla parrocchia.

Numero corda: 259

Contenuto:

Atti relativi al giuspatronato sull'oratorio di S. Maria Addolorata in Porchera di ragione dell'Ospedale Maggiore di Milano in qualità di erede universale di Giovanni Giacomo Bovisio (testamento 15 marzo 1626).
1. In genere (1690 - 1730)
Pagamento di annue £. 12,10 da parte dei coniugi Castelli alla Fabbriceria della chiesa parrocchiale di S. Zenone di Porchera per le riparazioni dell'oratorio di S. Maria. Attestazioni dei diritti di Filippo Corno di tenere un banco nell'oratorio di S. Maria.
2. Affrancazione (1891 - 1896)
Affrancazione concessa dalla Fabbriceria della chiesa parrocchiale di S. Zenone in Porchera all'Ospedale Maggiore di Milano dall'obbligo perpetuo di celebrazione di una messa quotidiana nell'oratorio di S. Maria, di mantenimento del cappellano mercenario e di manutenzione dell'oratorio stesso.
3. Arredi sacri (1664 - 1879)
Inventari delle suppellettili ed arredi sacri in dotazione all'oratorio di S. Maria; atti di consegna ai cappellani; richieste di fornitura, sostituzione e riparazione degli arredi sacri.

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