Unità compresa in: Distinta alfabetica delle chiese

Sesto Calende, San Donato, CH - I (1534 - 1898)

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Segnatura provvisoria: b. 122

Segnatura definitiva: Giuspatronati 237

Note: L'originale della bolla papale del 1534 dicembre 15 di Paolo III si trova in Aggregazioni.

Numero corda: 270

Contenuto:

1. Chierici
Istanza del Prevosto di Sesto Calende, Ambrogio Radice, di aumento dell'onorario dei chierici di San Donato.
2. Custodi e sagrestani 1592 - 1881
Atti relativi all'attività svolta dai custodi e dai sagrestani di San Donato: richieste di nomina al posto di custode della chiesa prepositurale di Sesto Calende, pratiche relative all'onorario dei custodi e dei sagrestani. Fascicoli personali dei sagrestani e dei custodi:
Castano Angelo (1872-1881), Castano Pasquale (1881), Colombo Giovanni (1841), Gatelli Giovanni (1841-1872), Mazzucchelli Antonio (1834-1835), Pietra Caprina Giovanni Battista (1838-1841), Signorelli Francesco Antonio (1793-1823).
3. Giurisdizione e visite vescovili 1537 - 1898
Rimborso delle spese sostenute dal priore dell'abbazia di Sesto Calende, Sigismondo Lacchini, per la visita del Vescovo di Pavia nel 1629. Estratti dai registri delle visite pastorali in Sesto Calende del vescovo di Pavia nel 1710 e nel 1712.
Bolla di Papa Pio VII del 16 febbraio 1819, con la quale dispone che il beneficio parrocchiale di San Donato in Sesto Calende venga staccato dalla Diocesi di Pavia e aggregato a quella di Milano. Visita dell'Arcivescovo di Milano a Sesto Calende nel 1843.
4. Incendio 1889
Notifica dell'incendio scoppiato nella chiesa di San Donato e conseguenti opere di riparazione.
5. Istituzione e dotazione - Cappellanie 1534 - 1871
Copie cartacee semplici della bolla di Paolo III con la quale viene ordinata l'aggregazione dell'Abbazia benedettina di San Donato in Sesto Calende all'Ospedale Maggiore di Milano.
Copia cartacea della seconda bolla di Paolo III con la quale viene confermata l'unione della commenda di San Donato in Sesto Calende (diocesi di Pavia), con cura d'anime, all'Ospedale Maggiore (bolla dello stesso giorno della precedente).
Istituzione di legati di messe da celebrare in San Donato da parte di versi benefattori.
Dichiarazione del vescovo di Pavia circa la ragione dell'Ospedale di eleggere il Priore di Sesto Calende (1596 luglio 30).
Licenza concessa nel 1555 dal Vicario generale della Curia arcivescovile di Milano ai Deputati dell'Ospedale Maggiore di far demolire l'Altare maggiore della chiesa di San Siro in Sesto Calende.
Istrumenti di dotazione in favore delle cappellanie di Sesto Calende.
Atti relativi alla proposta del 1831di abolizione di una delle tre cappellanie coadiutorali di San Donato.
Atti relativi all'esposto presentato dalla Comunità di Sesto Calende per la carenza del servizio di cura d'anime in carico all'Ospedale (1802 - 1804).
Decreto di sospensione di diversi legati di culto a carico di San Donato del 14 maggio 1836 e successive proroghe del decreto.
Elenco dei legati di culto assegnati alla parrocchiale di Sesto Calende. Decreto arcivescovile del 26 ottobre 1842 di aumento della congrua ai coadiutori di Sesto Calende.
Istanza del clero di Sesto Calende per ottenere la dispensa da tutte le messe feriali (1856). Decreto arcivescovile 7 agosto 1857 di indulto per le messe feriali fino a tutto il 1864. Richieste di proroga dell'indulto dopo il 1864.
Pratiche relative alla sistemazione delle congrue del clero di Sesto Calende.

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