Se Treves deciderà di pubblicare in volume, vorrebbe ampliare l'articolo che gli ha mandato. Potrebbe metterci le lettera di Zaguri (1) a Casanova e potrebbe parlare più diffusamente della Gondar, della casa da gioco e del famoso impresario del San Carlo, Barbaia. Ci vorrebe un altro po' di Settecento, un altro po' di cipra, qualche notizia curiosa. Altre illustrazioni, un po' di storia del San Carlo, un po' di cronaca dei viaggiatori stranieri a Napoli, la narrazione della visita di Arthur Symons a Dux, visita interessante in quanto Symons parla dei manoscritti inediti lasciati a Dux da Casanova. Ha potuto avere solo poche lettere di Zaguri (sono 130 in tutto), il copista è un abate austraiaco e va piano. Quelle che ha avuto non hanno molte interesse, saranno più importanti le altre per la parte che Zaguri ha avuto nel rimpatrio di Casanova. Riscriverà al conte di Waldstein per chiedergli anche la fotografia (che nessuno ha avuto prima) della famosa biblioteca ove Casanova stette tanto tempo. Raccoglierà altri documenti grafici.