Unità compresa in: L - Atti d'acquisto e vendite di terreni in Brignano e dintorni ›
"Instrumento di confesso fatto dalli nobili signori Carlo et Marco Antonio fratelli Albani habitanti in Brignano a favore dell'illustrissimo signor Giovanni Battista Visconte della somma di scudi centocinquantadue d'oro in raggione di lire 35 soldi 13 per scudo, quali danari sono provenuti dalla dote dell'illustre signora Pavola Benzona sua moglie, quali sono per saldo d'alcuni beni venduti da detti Albani a detto signor Visconte siti in Brignano; rogato da Agostino Rota publico notaio di Brignano in forma auttentica. Ivi annesso dupplicato del medemmo tenore in forma auttentica". (1577 maggio 2)
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Segnatura definitiva: class. 1.10; b./reg. 10, unità doc. 12
Descrizione estrinseca: 1 unità documentaria, cc. 14, italiano e latino
Note: (1) Il prezzo effettivo è di 152 scudi al cambio di lire 6 per scudo più altre lire 5.13.6. Visconti specifica di usare per questo pagamento soldi provenienti in parte dalla dote di sua moglie e in parte "ex augumento dotis" della stessa e "receptis ab appellato il Gambetta Cremense". Il "dupplicato" citato nel titolo originale come annesso è l'unità 10-13. Il titolo originale indica per errore il notaio Rota: si tratta invece di Agostino Vitali. (2) Contiene un altro regesto simile a quello riportato.
Busta registro: 10
Numero corda: 213
Contenuto:
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD0A6506/