"Retrovenditio facta per fratres Madios dominae Margaritae Vicecomiti"., 1534 agosto 29 – Archivi storici

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"Retrovenditio facta per fratres Madios dominae Margaritae Vicecomiti". (1534 agosto 29)

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Segnatura definitiva: class. 1.10; b./reg. 10, unità doc. 27

Descrizione estrinseca: 1 unità documentaria, cc. 6, latino

Note: (1) Nel 1515 Barnabò (marito di Margarita) e Ottone Visconti (morto senza eredi) avevano venduto i beni citati al detto Madio essendone reinvestiti a livello; ora gli eredi retrovendono i beni e il diritto livellario per lire 12.000 (pari al capitale) più altre lire 8.619 (per affitti decorsi e non pagati). Si tratta di una versione in forma abbreviata e semplificata dell'atto dell'unità 10-26; unica differenza è il fatto che si riporta in coda all'atto (che è sempre una copia semplice) il decreto di Francesco II di autorizzazione ai fratelli Madio ad effettuare la retrovendita (alcuni di essi erano minori). Si riporta anche il nome del notaio, Luigi della Croce.

Busta registro: 10

Numero corda: 228

Contenuto:

Retrovendita effettuata dai fratelli Gerolamo, Camillo, Pompeo, Alessandro, Cesare, Ottaviano e Bartolomeo de Madiis, rappresentati dallo zio Ludovico a Margarita Visconti, tutrice dei figli Francesco Bernardino, Gaeazzo, Gaspare, Ottone e Giovanni Battista di beni siti in Brignano, per pertiche complessive, 938 venduti nell'anno 1515 dai fratelli Barnabò e Ottone Visconti a Bartolomeo Madio per il prezzo totale di lire 20.619. (1)

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD0A6515/

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